Stato di pericolo in Via Leopardi - 16-12-01 -  Giuseppe Grimaldi

 

 

Ancora su segnalazione dei cittadini proponiamo un evidente stato di disagio e pericolo i corrispondenza dell'incrocio tra Via G. Leopardi e Via Papa Giovanni XXIII (ex Via Circumvallazione)

L'impalcatura necessaria per la realizzazione della costruzione a ridosso del ex Macello Comunale (vedi foto a lato) crea notevoli disagi agli abitanti del parco residenziale servito da questa strada dal momento che la stessa risulta essere l'unico accesso carrabile e pedonale alle unità abitative.

 

Al di là dei disagi arrecati alla normale viabilità, la struttura in ferro rappresenta anche un serio pericolo per l'incolumità dei passanti. Come è evidente non sono state prese idonee precauzione onde evitare che dai piani superiori cada del materiale direttamente sui passanti.

E' evidente che la solidità dell'impalcatura stessa non appare in condizioni ottimali.

I lavori di costruzione dell'opera sono al momento sospesi (saranno finiti i fondi?) e il cantiere risulta da mesi inesorabilmente abbandonato.

Siamo di fronte all'ennesima struttura comunale che sarà difficilmente completata?

 

 

Sembra lecito chiedersi perché questa impalcatura in tubi innocenti non viene rimossa in modo da agevolare la viabilità e garantire maggiore sicurezza per l'incolumità fisica agli abitanti della zona.

Appare decisamente impropria ed inefficace anche il tipo di protezione installata intorno alla struttura in ferro.

Insufficiente e vaga anche la segnaletica stradale.

Guardando le foto non possiamo nascondere che un dubbio atroce che ci perseguita.

Rivolgiamo questa domanda ai responsabili del "super" ufficio tecnico del Comune di Telese Terme: come è stato possibile concedere la licenza edilizia per la realizzazione di questo fabbricato se non sono state rispettate nemmeno le tassative norme antisismiche?